«La panchina è un luogo di sosta, un’utopia realizzata. È vacanza a portata di mano. Sulle panchine si contempla lo spettacolo del mondo, si guarda senza essere visti e ci si dà il tempo di perdere il tempo, come leggere un romanzo.» Così lo scrittore Beppe Sebaste, in un fortunato libretto della collana “Contromano” di…
Commenti chiusi