Leggo in quell’affilato e incoercibile autore che fu Henry David Thoreau: “In Literature, it is only the wild that attracts us. Dulness is but another name for tameness. It is the uncivilized free and wild thinking in Hamlet and the Iliad, in all the scriptures and mythologies, not learned in the schools, that delights us.…
Commenti chiusiTag: natura
Paolo D’Angelo, Ars est celare artem
16 Giugno 2014Recensione al libro: Paolo D’Angelo, Ars est celare artem. Da Aristotele a Duchamp, Quodlibet, 2014 Uno dei capisaldi della cultura letteraria e figurativa occidentale vuole che l’arte sia veramente riuscita quando non si vede, quando è talmente dissimulata da produrre un’impressione di disinvoltura, spontaneità, grazia, facilità, assenza di fatica e di studio. Risultati che sappiamo essere di…
Commenti chiusiDurezza e incanto
3 Giugno 2014Qualche giorno fa ho visto il film Le meraviglie di Alice Rohrwacher. Daniela Brogi ne ha fatto una recensione molto puntuale e bella su Leparoleelecose, sottolineando come sia la terra fantasmatica dell’adolescenza il fulcro del racconto di Gelsomina, la giovane protagonista che vive in un casolare fra Toscana e Umbria, con la famiglia, tre sorelle…
1 commentoL’intelligenza della vita
10 Aprile 2014Oggi qui è decisamente primavera, ossia un misto di clima mite, di vento fastidioso, di pollini e profumi d’erba, di cielo mutevole e di una pressione che, dal basso, dal profondo della crosta risale verso la superficie. Spinge i germogli, la rinascita, e forse per noi creature evolute anche altro: i ricordi, le cose appoggiate,…
1 commentoArs est celare artem. Da Aristotele a Duchamp
18 Febbraio 2014Uno dei capisaldi della cultura letteraria e figurativa occidentale vuole che l’arte sia veramente riuscita quando non si vede, quando è talmente dissimulata da produrre un’impressione di disinvoltura, spontaneità, grazia, facilità, assenza di fatica e di studio. Risultati che sappiamo essere di rado un frutto naturale, piuttosto l’esatto contrario. Si tratta, quindi, di un paradosso…
Commenti chiusiL’iris selvatico
6 Febbraio 2014a Bettina G. In questi giorni di fine inverno o principio di primavera – la cosa non è chiara poiché il clima è bizzarro – mi è capitato di scorgere margherite e viole sui bordi della strada. Se la troppa pioggia non le ha stramazzate, le teste bianche e viola si protendono verso il sole,…
Commenti chiusiApollo e Dafne
11 Dicembre 2013Nell’antichità greca alberi animali e fenomeni naturali erano spesso abitati da divinità o soggetti alla loro incredibile capacità metamorfica. Zeus poteva prendere le sembianze di pioggia d’oro o di nuvola per sedurre Danae o la ninfa Io. Atena si tramutava volentieri in nottola, per apparire ai suoi protetti, Artemide poteva farsi cerva e ingannare pastori…
2 CommentiAncora sulla natura e il territorio
26 Settembre 2013Da fine estate gru e cingolati hanno ripreso a scavare e il loro rumore minaccioso e ripetitivo echeggia nella valle a ridosso del fiume Reno in cui vivo. Tutta la zona è classificata come protetta da vincolo idrogeologico, per la natura del terreno e per la presenza della golena del fiume, nonché da vincolo paesaggistico,…
2 CommentiDagli antipodi alle rotonde
2 Maggio 2013In questi giorni sto preparando qualche lettura e riflessione per un incontro organizzato il prossimo 8 maggio alla Biblioteca delle Arti di Reggio Emilia. Il tema dell’incontro, legato al mio romanzo Violazione, ruota intorno al paesaggio e alla natura che sono tutt’altro che sinonimi, e solo per spiegare questa differenza ci sarebbero un bel numero…
4 CommentiViolazione
25 Aprile 2013«Un corpo d’uomo, in un’ora imprecisata della notte, si sveglia inondato di sudore e di spavento. Ha le gambe e le braccia indolenzite, la testa pesante, fatica a tenere aperti gli occhi, come se fossero coperti da un velo d’acqua. Non sa nulla del luogo in cui si trova, del nome delle cose, o del proprio nome. Ma sa…
Commenti chiusi