Articolo: Intervista a Benedetta Tobagi, autrice de La Resistenza delle donne (Einaudi 2022), Sette, 17 novembre 2022 Con La resistenza delle donne, Benedetta Tobagi scrittrice e storica affronta con la medesima intima partecipazione e lo stesso rigore storico applicato al racconto dello stragismo dei suoi precedenti libri, la presenza femminile dopo l’8 settembre, quando “nello sconquasso dell’Armistizio…
Commenti chiusiCategoria: Memoria
Memoria come ricordo personale e come memoria letteraria
Sulla soglia
30 Dicembre 2014Per attraversare una soglia che non c’è, se non dentro di noi, se non nel tempo che è la cosa che più ci sfugge, che si fa? Io cerco di mettere in fila un po’ di cose: quelle brutte, quelle belle, faccio il conto degli amici, dei luoghi cari, delle occasioni, dei libri, di ciò…
3 CommentiDurezza e incanto
3 Giugno 2014Qualche giorno fa ho visto il film Le meraviglie di Alice Rohrwacher. Daniela Brogi ne ha fatto una recensione molto puntuale e bella su Leparoleelecose, sottolineando come sia la terra fantasmatica dell’adolescenza il fulcro del racconto di Gelsomina, la giovane protagonista che vive in un casolare fra Toscana e Umbria, con la famiglia, tre sorelle…
1 commentoLa memoria degli Uffizi
12 Giugno 2013La storiografia artistica da Vasari in poi e la letteratura di viaggio, specie quella del Grand Tour, hanno abituato nei secoli i lettori a una prosa ricca di dettagli che vanno molto oltre la descrizione scientifica delle opere o le informazioni sui loro autori. Aneddoti, riflessioni di carattere estetico e filosofico, storie che riguardano il…
Commenti chiusiL’immaterialità
28 Aprile 2013Lungo un certo periodo della mia vita, per ragioni di ricerca e di lavoro, ho frequentato diversi archivi storici. Cercavo notizie relative a opere e artisti vissuti mediamente quattro o cinque secoli fa. Questo tipo di informazioni si trova, in genere, sepolto in mezzo a contratti, note di pagamento, liste delle cose più inverosimili: il…
2 CommentiIl registratore
7 Aprile 2013Articolo: Il registratore, Doppiozero, 2 gennaio 2013 Per molto tempo l’ascolto della musica è stato un rituale legato alla stanza della mia casa d’infanzia definita sala: moquette turchese scuro per terra e divani in pelle marrone, un grande stereo con giradischi addossato a una parete, molto spazio fra il tavolo e le poltrone. Per conquistarmi quel territorio…
Commenti chiusi