Landed, fra poco avremmo potuto dirlo. Nel formicolio dei piedi sentivo il bisogno di terra dopo così tante ore di aria. Aria buia e aria illuminata che attraversi e in cui potresti precipitare da un momento all’altro, ma non precipiti e avanzi, per dodici ore di volo. La voce del pilota annunciava finalmente la meta:…
Commenti chiusiCategoria: Letteratura
Autori e opere di letteratura italiana e letteratura straniera. Scrittori, scrittrici, traduzioni, mondo letterario, editoria
Del perdere
14 Settembre 2017Allenata a superare sempre col massimo dei voti gli esami scolastici, a vincere i concorsi e le competizioni quest’anno ho perso un premio letterario importante come il Campiello. Intendiamoci: già entrare nella cinquina è stata una vittoria, e l’intera esperienza di presentazioni, di incontro con il pubblico, di prossimità con gli altri autori non priva…
1 commentoIl fascino dell’elenco
2 Agosto 2017Decine e decine di volti sgranati nell’ingrandimento da vecchie fototessera in bianco e nero, scatole di latta sovrapposte a costruire uno schedario dei morti e dei dispersi dell’Olocausto, centinaia di abiti dismessi ammucchiati in carrelli o distesi al suolo, e ancora occhi anonimi stampati su tele chiare che ondeggiano al passaggio del visitatore, volti di…
1 commentoCosa lega Mariano Fortuny e William Morris? Apparentemente non molto, eccetto il fatto di aver prodotto entrambi, come parte di un’attività artistica e artigianale ben più estesa, stoffe decorate e ricamate con sontuosi motivi ornamentali divenuti famosi in tutto il mondo. Mariano Fortuny (Granada 1871 – Venezia 1949) nasce in seno a una facoltosa famiglia…
Commenti chiusiLa voce del corpo
6 Aprile 2017Ho scritto un romanzo, La notte ha la mia voce, che vuole essere la storia di un corpo e molte volte, durante la sua stesura, mi sono domandata cosa legittimasse la mia esperienza soggettiva a iscriversi in un orizzonte più ampio, che fosse significativo per tutti, non solo per chi ha attraversato situazioni estreme e…
1 commentoStorie di corpi
16 Marzo 2017Il corpo di ciascuno porta scritta in ogni sua cellula la propria storia. Da piccola, sugli otto o nove anni, amavo saltare un muretto basso, insieme a mio fratello e ad altri compagni di gioco. Un giorno caddi sullo spigolo di cemento vivo e mi tagliai il ginocchio. Sangue, dolore acutissimo, quattro punti di sutura…
1 commentoA occhi chiusi
20 Dicembre 2016Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi. È il sottotitolo della mostra Orlando furioso 500 anni, curata da Guido Beltramini e Adolfo Tura che ha inaugurato il 24 settembre a Palazzo dei Diamanti di Ferrara e proseguirà fino all’8 gennaio 2017. Vorrei soffermarmi su questa soglia testuale perché non è ambizione da poco dire che…
Commenti chiusiI lettori di libri sono sempre più falsi
28 Novembre 2016In questi giorni ho finito la revisione delle bozze del mio nuovo romanzo, intitolato La notte ha la mia voce, in uscita a metà febbraio 2017. Un certo svuotamento mi prende ogni volta che un progetto di scrittura è arrivato a termine, perché so che mi devo staccare da quel microcosmo protetto e autosufficiente che…
3 CommentiOne more cup of coffee
9 Novembre 2016Quel pomeriggio rischiavo di rimanere chiusa nell’appartamento, la porta scorrevole che separava la mia stanza dal resto non ne voleva sapere di aprirsi, era sempre stata cigolante e bisognava strattonarla con forza per farla scorrere, nonostante avessi passato un po’ di cera sui vecchissimi binari di legno e metallo. Forse il caldo aveva dilatato i…
Commenti chiusiIl 13 ottobre è stato assegnato a Bob Dylan il Nobel per la letteratura. Giusto, sbagliato, segno epocale di una perdita di rilevanza della letteratura, logica apertura al mondo pop, benedetta contaminazione di generi? S’è detto e scritto di tutto a riguardo. Credo che nei testi di Dylan ci sia anche della letteratura, e che…
Commenti chiusiVento e ombra
23 Ottobre 2016“Questo nostro caduco e fragil bene, / ch’è vento et ombra, et à nome beltate” Lo diceva Francesco Petrarca in uno dei suoi più bei sonetti. La ragione per cui la bellezza ci commuove viene dall’essere consapevoli che è effimera, cangiante, mai un possesso, piuttosto un’apparizione di cui essere grati e meravigliati. Ne siamo circondati,…
Commenti chiusiPerché si de’ punir donna o biasmare?
28 Settembre 2016La castità o la morigeratezza sessuale sono da secoli attributi richiesti espressamente da molte culture, quasi tutte, al genere femminile. Ci sono volute le lotte delle donne in epoca vittoriana, delle femministe del Novecento e di quelle di oggi per dire a chiare lettere come si tratti dell’ennesimo risvolto oppressivo di un sistema patriarcale che…
Commenti chiusiLetture incrociate e perline bugiarde
12 Settembre 2016Una lettura impegnativa ha accompagnato la mia estate: Riconoscere è un dio. Scene e temi del riconoscimento nella letteratura, di Piero Boitani (Einaudi 2014). L’autore individua nel tema del riconoscimento un modello portante e una chiave per leggere moltissima della letteratura mondiale: da Omero a Proust, dalla Bibbia a Thomas Mann riconoscere significa soprattutto accedere…
Commenti chiusiSiamo gli unici a scrivere la storia?
16 Agosto 2016Una recente visita al Muse di Trento, uno dei più moderni e interessanti musei di scienze naturali che si possano visitare, mi ha sprofondato per giorni in riflessioni sui grandi numeri della Terra, delle ere geologiche e dell’evoluzione delle forme di vita. Milioni e miliardi di anni in cui migliaia di specie sono apparse e…
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